Nella costante ricerca di qualcosa di nuovo e sfizioso, capita a volte di scovare realtà interessanti e meritevoli di attenzioni. Tusenö è un marchio svedese in attività dal 2015 che, fin dall’inizio, si è concentrato sulla creazione di orologi di qualità proposti a prezzi competitivi. Il nome deriva dalla fusione di due parole contenute in una frase che fa riferimento alla costa sud-occidentale della Svezia e significa “mille isole”. Il Shellback è un modello presentato nel 2021 che ha avuto un grande successo, tanto da spingere il marchio a riproporlo in una seconda versione riveduta e corretta che porta con sé un concentrato di caratteristiche tecniche, costruttive e stilistiche davvero degne di nota.
Sommario:
Recensione
La confezione è molto compatta e all’interno della controscatola in cartone nero si trovano un panno in microfibra marchiato, uno sticker e l’astuccio da viaggio rivestito in sughero. Il Tusenö Shellback V2 è disponibile in 4 varianti, compresa anche una configurazione tutta nera con rivestimento DLC. In fase di acquisto è poi possibile scegliere tra versione con data o senza. Il quadrante blu della versione recensita è l’unico ad avere una finitura spazzolata verticale. Questa crea un effetto cangiante che fa passare il quadrante dal nero al blu elettrico intenso a seconda dell’inclinazione della luce.
Gli indici di tipo sandwich hanno un design piuttosto originale e danno grande profondità quadrante che risulta essere su più livelli. Il tocco magico comunque è rappresentato dalla data, che non solo è posizionata a ore 6 e quindi non altera la simmetria, ma ha una finestra contornata all’interno di Superluminova. In questo modo a prima vista sembra essere semplicemente uno degli indici, ma all’occorrenza dà comunque la possibilità di tenere sotto controllo un’informazione in più. In basso poi, in piccolo, anzi, piccolissimo, non manca il marchio Swiss Made.
Anche per le lancette la parola d’ordine è originalità. Quella delle ore ha una forma veramente insolita e ricercata che è diventata un po’ la firma del marchio svedese per quanto riguarda i propri diver. Mantiene una buona leggibilità, pur dando giustamente maggior risalto alla sfera dei minuti. Sul Shellback V2 il foro al centro passa esattamente in corrispondenza della scritta con il nome del modello, un fatto curioso e simpatico.
Le prestazioni al buio sono da primo della classe, con Superluminova BGW9 applicata in abbondanza su sfere, indici e riferimenti sulla ghiera. Ed è impossibile non sottolineare ancora una volta quanto sia geniale l’idea di aver contornato di pasta luminescente la finestra della data, che in questo modo svolge anche la funzione di indice.
Vetro, ghiera e cassa
Il vetro è uno zaffiro a doppia curvatura con trattamento antiriflesso sul lato interno che funziona piuttosto bene anche in alcune condizioni più difficili di luce. È esattamente a filo con la ghiera, un dettaglio costruttivo bello da vedere ma che ha anche un’utilità pratica, con il bordo che rimane protetto dagli urti. Su questa versione l’inserto è in ceramica lucida con indici incisi e riempiti di pasta luminescente. Il meccanismo è molto gradevole da azionare, con una rotazione fluida ma non eccessivamente cedevole, 120 scatti precisi senza giochi eccessivi e persino con dei “click” piacevoli e non metallici.
La cassa ha un design di tipo piuttosto tradizionale, non ci sono guizzi creativi particolarmente significativi, ma è impossibile non notare l’estrema cura con cui è lavorata e la precisione delle finiture, persino su questo esemplare pre-serie, è impeccabile. Le parti superiori delle anse e i fianchi sono satinati e sono intervallati da biselli lucidi belli evidenti. Lo spessore totale è equilibrato ed è assolutamente normale per un diver impermeabile fino a 200m di profondità.
La corona a ore 3 non ha spallette di protezione, è lucida con il logo in rilievo e naturalmente è a vite. La filettatura è molto precisa, senza alcun impuntamento né in apertura né in serraggio. Il fondello a vite è in acciaio e al centro presenta una bella decorazione coniata con il logo del produttore. Questo rappresenta in modo stilizzato la luce di un faro costiero per la navigazione. Sull’anello intorno viene ripetuto il nome del modello e più all’esterno sono incise varie informazioni tra le quali sono ribaditi il marchio Swiss made e il dato sull’impermeabilità.
Movimento
Il Tusenö Shellback V2 utilizza il calibro Sellita Sw-200 Standard, un movimento di assoluta affidabilità che rimane quasi una scelta obbligata in questa fascia di prezzo. La frequenza è di 28.800a/h, la riserva di carica è di 38h, è possibile la ricarica manuale ed è presente il fermo macchina.
Bracciale e cinturino
Il bracciale è un’altra piccola meraviglia di questo orologio. Il design è piuttosto spigoloso e si abbina sorprendentemente bene alla cassa. Le maglie sono satinate con biselli lucidi e sono tenute insieme da perni a vite. Quel che conta, però è la loro estrema mobilità che garantisce una perfetta adattabilità alla curvatura del polso. Il tocco di classe poi è dato dalla chiusura, concettualmente simile a quella utilizzata anche da Christopher Ward, con microregolazione rapida integrata. L’escursione è di 9mm, più che sufficienti per riuscire a trovare la misura giusta anche durante le giornate più calde dell’anno. Per preservare il più possibile la bella finitura satinata della scatoletta, la parte più esposta ai graffi quando si lavora spesso al computer, il marchio ha applicato un trattamento superficiale antigraffio con una durezza di 1200 Vickers. Non mancano poi le anse a sgancio rapido per rimuovere facilmente il bracciale e installare uno dei cinturini tropic prodotti da Tusenö.
Al polso
Il Shellback ha proporzioni che trovo perfette, pensate per soddisfare un larga fetta di appassionati. Al polso è ben bilanciato e l’ottimo bracciale lo mantiene sempre nella giusta posizione. Il diametro effettivo è di 39,7mm, la distanza da ansa ad ansa è di 47,1mm, lo spessore è di 12,9mm compresa la lieve curvatura del vetro e il peso con il bracciale regolato per un polso da 16cm è di 151g.
Opinioni
Arrivati a questo punto avrete probabilmente capito che questo Tusenö Shellback V2 mi ha colpito parecchio. Il quadrante è decisamente ben riuscito e tramette un bel senso di tridimensionalità grazie agli indici di tipo sandwich. Le sfere sono super originali pur rimanendo di immediata leggibilità. Il bracciale è fantastico, solido e flessibile al tempo stesso, in grado di far diventare l’orologio un tutt’uno con il polso. Sì, la cassa è forse l’elemento meno caratterizzante, dato che tutto sommato presente un design tradizionale, ma è comunque ottimamente rifinita. Il prezzo è davvero corretto se rapportato alle caratteristiche dell’orologio, 749€ per le 3 varianti in acciaio nudo e 849€ se si sceglie il rivestimento in DLC. Attualmente è ancora in corso una promozione dato che l’orologio è in prevendita e la consegna è prevista entro l’estate 2024.
Scheda tecnica
Diametro | 39,7mm |
Lug to Lug | 47,1mm |
Spessore | 12,9mm |
Peso | 151g (con bracciale regolato) |
Movimento | Sellita SW200 Standard, automatico |
Caratteristiche del movimento | frequenza 28.800a/h, 38h di riserva di carica |
Vetro | zaffiro |
Cassa | acciaio |
Impermeabilità | 200m |
Bracciale | acciaio o gomma, 20mm |
Prezzo | a partire da 749€ (al termine del preordine) |