Non è certamente una novità che nello sconfinato panorama dell’orologeria svizzera Mido riesca spesso a spiccare per il suo rapporto qualità prezzo particolarmente vantaggioso. Ciononostante questo non dovrebbe essere l’unico parametro da prendere in considerazione prima di un acquisto, perché in fondo non stiamo parlando di beni di prima necessità ma di oggetti superflui. Ecco perché oltre al rapporto qualità prezzo ci deve essere un qualcosa in più che ci soddisfi, che ci trasmetta sensazioni positive quando indossiamo o guardiamo un orologio. Nel 2023 Mido ha fatto centro con il lancio del Multifort TV, un modello riuscitissimo e che ha riscontrato un notevole successo commerciale. Tra tutte le varie novità del 2024 presentate dal marchio, l’Ocean Star 39 è certamente una delle più interessanti. Il suo design è classico e tradizionale, ma è abbinato a dei quadranti moderni particolari che catturano l’attenzione fin dal primo colpo d’occhio. È in una misura che il mercato sta dimostrando di apprezzare molto ed è animato da un calibro di categoria superiore rispetto ai competitor. E sì, dulcis in fundo, ha anche un prezzo estremamente competitivo. Scopriamolo insieme!
Sommario:
Recensione
Il Mido Ocean Star 39 è disponibile al momento in 4 configurazioni differenti. Sul mercato ci sono parecchi orologi con delle lavorazioni sul quadrante che in modi diversi fanno pensare alle onde del mare. Il risultato ottenuto in questo caso è molto originale e la trama in rilievo, unita alla colorazione quasi metallizzata, risalta tantissimo a seconda delle angolazioni, con il blu e il nero che sfumano uno sull’altro in corrispondenza della metà esatta. Insomma, un quadrante davvero bello e ben riuscito, che però non rischia di essere eccessivamente appariscente. Le scritte sono poche e sono realizzate in rilievo per stampaggio. La data a ore 3 non ha una cornice vera e propria, ma la finestra è comunque ben rifinita con una smussatura che scende in corrispondenza del disco. Gli indici sono applicati e hanno cornici lucide ottimamente realizzate, con quelli a ore 6, 9 e 12 di forma triangolare per facilitare l’orientamento dell’orologio anche in un rapido colpo d’occhio.
Le lancette hanno un design semplice e lineare, ma anch’esse sono ben rifinite con margini laterali lucidi e parte centrale spazzolata. Nonostante lo spazio a disposizione della pasta luminescente non sia enorme né sugli indici né sulle sfere, le prestazioni al buio sono piuttosto buone ed è possibile leggere agevolmente l’ora anche a distanza di parecchio tempo dall’esposizione ad una fonte di luce.
Vetro, ghiera e cassa
Il vetro è uno zaffiro piatto con trattamento antiriflesso su entrambi i lati. Questa è una vera rarità tra i diver in questa fascia di prezzo, ma del resto un quadrante così particolare meritava di poter essere ammirato nel migliore dei modi. Capita spesso che il vetro sembri quasi sparire del tutto, mantenendo una trasparenza ottimale anche ad angolazioni estreme.
La ghiera rimane ancorata al passato con un inserto in alluminio e, in tutta sincerità, nonostante quadrante modernissimo, sull’Ocean Star 39 non si sente la mancanza della ceramica. Solitamente sui diver le ghiere utilizzano colorazioni a contrasto per i primi 15 o 20 minuti, quindi è insolito vederle divise in due parti simmetriche tra loro. Questo però è sicuramente il modo migliore per seguire l’andamento dei colori del quadrante. L’azionamento è molto piacevole, con un profilo laterale antiscivolo efficace e un meccanismo a 120 scatti precisi e senza giochi.
La cassa ha forme classiche e tradizionali e colpisce per il livello molto alto delle finiture. Le satinature sulla parte superiore delle anse e sui fianchi sono molto curate, anche se osservate con la lente macro, e i biselli lucidi brillano quando vengono colpiti dalla luce. Dalla vista laterale si può apprezzare uno spessore ridottissimo per un diver impermeabile fino a 200m di profondità. Naturalmente la corona, lucida e con logo inciso, è a vite e non presenta alcun impuntamento né in apertura né in serraggio.
Il fondello è tenuto in sede da 5 viti. Al centro c’è la decorazione con la stella marina tipica di tutta la famiglia Ocean Star. Anche questo dettaglio colpisce per la qualità delle finiture, con il piccolo bisello laterale lucido e l’anello satinato intorno al medaglione centrale. Tra le varie indicazioni incise è specificato anche il dato sull’impermeabilità fino a 200m.
Movimento
L’Ocean Star 39 non è animato dal consueto Caliber 80 di Mido, ma dal meno diffuso Caliber 72. Se il primo deriva dall’ETA 2824, il secondo è una versione riveduta e corretta del 2892, con modifiche molto simili a quelle richieste da Longines per il suo calibro L888 e spirale in Nivachron per una maggior resistenza ai campi magnetici. È una meccanica scelta in questo caso principalmente per il suo spessore ridotto, ma che è anche di categoria decisamente superiore. La frequenza è di 25.200a/h, la riserva di carica è di 72 ore, è possibile la ricarica manuale ed è presente il fermo macchina.
Bracciale
Il bracciale in acciaio si integra perfettamente al design dell’orologio. Le maglie hanno dei profili lucidi ai lati degli elementi centrali, sono tenute insieme da perni a pressione di tipo classico e sono molto mobili le une sulle altre. La chiusura è quella utilizzata da Mido anche su altre referenze, con bracci interni ricavati dal pieno e un’estesione integrata che funziona anche da microregolazione, che aiuta a far fronte alle fisiologiche variazioni della circonferenza del polso nell’arco della giornata. Per mettere a misura il bracciale con maggior precisione ci sono anche delle mezze maglie e ci sono anse a sgancio rapido. Ad essere pignoli, rispetto ad altri bracciali di Mido, questo forse è un po’ più rumoroso.
Sono poi disponibili come accessori extra dei cinturini specifici per l’Ocean Star 39, sia in gomma che in pelle e tessuto. Comunque le anse sono da 20mm quindi ci si potrà sbizzarrire facilmente anche con cinturini di terze parti.
Al polso
Il Mido Ocean Star 39 ha proporzioni equilibrate e su un polso calza in modo perfetto su un polso da 16cm. Il bracciale è bello avvolgente e, grazie allo spessore limitato e al peso non eccessivo, è uno di quegli orologi che ci si dimentica di indossare proprio per la sua ergonomia perfetta. Il diametro è di 39mm (ma in corrispondenza della ghiera ci si ferma a 38,7mm). La distanza da ansa ad ansa è di 45,7mm, lo spessore è di appena 10,5mm e il peso con il bracciale regolato è di 132g.
Opinioni
Il Mido Ocean Star 39 è un modello a mio parere riuscitissimo. Ha tantissima qualità, un quadrante bello e assolutamente non banale, un movimento di categoria superiore che è in grado di raggiungere prestazioni eccellenti e vanta una vestibilità ottimale. In tutto questo c’è poi la vera sorpresa. Nonostante il trend degli ultimi anni in orologeria preveda aumenti e riposizionamenti continui, il prezzo di listino è di 1.190€. Una cifra davvero difficile da battere se si tiene conto di tutte le caratteristiche e della sicurezza che un marchio solido come questo può dare. Insomma, se piace è da prendere al volo prima che in Mido ci ripensino e decidano di rivedere al rialzo il suo prezzo.
Scheda tecnica
Diametro | 39,0mm |
Lug to Lug | 45,7mm |
Spessore | 10,5mm |
Peso | 132g (con bracciale regolato) |
Movimento | Mido Caliber 72, automatico |
Caratteristiche del movimento | frequenza 25.200a/h, 72h di riserva di carica |
Vetro | zaffiro con antiriflesso su entrambi i lati |
Cassa | acciaio |
Impermeabilità | 200m |
Bracciale | acciaio, 20mm |
Prezzo | 1.190€ |