Alla Dubai Watch Week 2025, Oris ha presentato il nuovo ProPilot Date, un modello che segna l’evoluzione di uno degli orologi più riconosciuti e apprezzati del marchio di Hölstein. Ridisegnato, migliorato e ripensato nei dettagli, questo segnatempo si aggiorna senza tradire la sua identità, portando con sé una serie di accorgimenti estetici e funzionali che gli conferiscono un carattere più fresco e contemporaneo.
Sommario:
Oris e l’aviazione: una storia che arriva da lontano
Oris nasce a Hölstein, in Svizzera, nei primi anni del ’900. Il legame con l’aviazione si consolida nel 1938 con la presentazione del primo Big Crown, un orologio che sarebbe diventato una vera icona del marchio. Quel modello si distingueva per la corona sovradimensionata, pensata per essere facile da azionare anche con i guanti, un quadrante con grandi numeri arabi e una lancetta centrale a freccia che indicava la data su un anello periferico.
Il modello originale del Big Crown è presente ancora oggi nella collezione Big Crown Pointer Date, reinterpretato in chiave moderna ma fedele allo spirito iniziale. Nel tempo la famiglia Big Crown si è ampliata con la presentazione, nel 2014, della linea Big Crown ProPilot, caratterizzata da un design semplice ed efficace e dalla tipica lunetta zigrinata, ispirata alle turbine dei motori aeronautici.
Cambiare per restare fedeli a sé stessi
Nella nuova versione del ProPilot Date, Oris non rivoluziona la filosofia del modello precedente, ma lo affina in ogni dettaglio introducendo modifiche più o meno profonde: un’evoluzione senza snaturarne l’identità.
La cassa in acciaio da 41 mm presenta linee più decise e alterna superfici lucide e satinate. L’orologio è disponibile sia con bracciale in acciaio sia con cinturino in pelle scamosciata. In entrambi i casi la chiusura è affidata alla fibbia LIFT, rielaborata per questa nuova generazione con angoli più morbidi e un design più coerente con la cassa. Sulla versione con cinturino è integrato un sistema di regolazione continua senza fori, che migliora comfort e vestibilità.
Nei quadranti la vera evoluzione
Il cambiamento più evidente del nuovo ProPilot Date riguarda il quadrante. La nuova texture ruvida gli conferisce un carattere tecnico, aggiunge profondità visiva e soprattutto migliora la leggibilità in ogni condizione, riducendo i riflessi fastidiosi. Il quadrante è disponibile in tre colorazioni: nero, grigio e verde.
Gli indici a numeri arabi, applicati e satinati, risultano più definiti, mentre le lancette presentano una porzione di materiale luminescente che assicura una lettura ottimale anche al buio. La minuteria esterna è più chiara grazie a un anello periferico rialzato, mentre il posizionamento a ore 6 del datario è più equilibrato e simmetrico.
Il quadrante è protetto da un vetro zaffiro con trattamento antiriflesso interno e dal fondello è possibile osservare il movimento, l’Oris Calibre 773 (su base Sellita) con 41 ore di riserva di carica e datario a scatto istantaneo.
Conclusioni e prezzi
Il nuovo Oris ProPilote Date rappresenta molto bene la volontà del produttore svizzero di migliorare ogni dettaglio senza alterare uno dei suoi modelli più iconici. È un orologio che non cerca complicazioni inutili e punta dritto all’essenziale, rimanendo fedele allo spirito degli strumenti di volo.
I prezzi variano in base alla configurazione:
- 2.150 euro per la versione con bracciale in acciaio
- 1.950 euro per la versione con cinturino in pelle
