Fin dalle sue origini nel 1988, Frederique Constant ha avuto come missione aziendale la produzione di orologi svizzeri a prezzi accessibili se rapportati alle loro caratteristiche. Se grazie ad alcuni produttori di calibri di fornitura come Miyota, ETA e Sellita è possibile togliersi qualche sfizio con alcune delle complicazioni più diffuse (cronografi, fasi lunari, indicatori della riserva di carica), il calendario perpetuo è una funzionalità decisamente più complessa che resta solitamente riservata a fasce di mercato più elevate. Fortunatamente Frederique Constant, rimanendo fedele alla sua tradizione, già da qualche anno ha in produzione il suo calibro di manifattura FC-775, che da qualche mese ha aggiornato aumentando la sua riserva di carica. Per l’occasione, il marchio di Ginevra ha presentato il nuovo Frederique Constant Classic Perpetual Calendar, pensato per tutti coloro che sono alla ricerca di un dress watch Swiss Made con calendario perpetuo dal prezzo estremamente competitivo.
Recensione
Al momento il Frederique Constant Classic Perpetual Calendar è disponibile in 4 referenze, 3 con cassa in acciaio (FC-776SAL3H6 salmone, FC-776S3H6 argento, FC-776N3H6 blu) e una con cassa in oro (FC-776ONB3H7). Se la linea Highlife si distingue per il suo design a metà strada tra sportività ed eleganza, i Classic, proprio come il loro nome lascia intendere, sono pensati per gli amanti dello stile classico e tradizionale.
I quadranti hanno una lavorazione soleil e, oltre alle tonalità introdotte lo scorso anno sui Classic Moonphase, per il calendario perpetuo è stata aggiunta anche la colorazione salmone che personalmente trovo bellissima. Colpisce l’eleganza generale e l’unica scritta è costituita dal marchio in basso.

Con i calendari perpetui le informazioni da tenere sotto controllo sul quadrante sono tante, ma la leggibilità di questo Frederique Constant è davvero molto buona. La lavorazione a solchi concentrici aiuta a separare tra loro i vari sottoquadranti. In alto c’è l’indicatore di mese e anno e le funzioni vengono svolte dalle due lancette coassiali che si riescono a distinguere facilmente tra loro grazie alla lunghezza differente. La “L” sta per “Leap year”, e cioè anno bisestile. A ore 3 c’è la data, a ore 9 c’è il giorno della settimana e in basso è posizionata la finestra che lascia apparire il disco delle fasi lunari. Questo risalta particolarmente quando viene colpito dalla luce alla giusta angolazione e il suo blu intenso spicca soprattutto nelle colorazioni di quadrante a contrasto. È notevole la cura dei dettagli e delle finiture, con i sottoquadranti delimitati da delle sottilissime cornici lucide, indici applicati con taglio a diamante e sfere ottimamente realizzate anche se osservate con la lente macro.

Vetro e cassa
Il vetro è uno zaffiro con lieve curvatura esterna e trattamento antiriflesso sul lato interno che si comporta molto bene nel tenere a bada i riflessi più evidenti e mantiene un’ottima trasparenza anche ad angolazioni estreme.
La cassa ha linee classiche ed eleganti che si abbinano ad una finitura interamente lucida molto ben realizzata. Lo spessore non è esagerato per un calendario perpetuo e rimane ben proporzionato al diametro. Sul fianco sinistro si notano 3 correttori per le impostazioni del calendario perpetuo e a destra c’è il correttore specifico per le fasi lunari. La corona ha un design classico piuttosto ricercato che prende spunto dagli orologi da tasca del passato ed è comunque comoda da azionare senza essere troppo sporgente. È a pressione, una scelta in linea con la tipologia dell’orologio. Questo si rispecchia anche nell’indicazione incisa sul fondello: l’impermeabilità del Frederique Constant Classic Perpetual Calendar si ferma a 5 atm di pressione.

Movimento
Il fondello a vite ha un’ampia finestra al centro che mette in mostra la meccanica. Si tratta del calibro in house FC-776, una versione aggiornata del precedente FC-775 con una riserva di carica portata da 38 a 72 ore. Resta invariata la frequenza di 28.800a/h, che purtroppo non si può apprezzare dal lato del quadrante dato che è assente una lancetta dei secondi, ma che comunque si può osservare dalle oscillazioni del bilanciere. Le finiture sono piacevoli e curate, sostanzialmente le stesse già riscontrate sulle altre varianti della famiglia FC-700, con un motivo a Côtes de Genève radiali sul ponte principale, perlage su tutte le parti a vista della platina e viti blu.

Cinturino
Il cinturino è in vero alligatore, molto bello e di ottima qualità, con una finitura non eccessivamente lucida che personalmente tendo sempre a preferire. La chiusura deployante è splendida da vedere perché anziché avere un aspetto standard, simile a quello di decine di altri marchi, si ispira al logo di Frederique Constant.
Al polso
Le dimensioni del Frederique Constant Classic Perpetual Calendar sono pensate per adattarsi bene alla maggior parte dei polsi. Una volta indossato l’orologio risulta perfetto, né troppo grande né troppo piccolo, con anse disegnate in modo impeccabile per essere avvolgenti. Lo spessore è spesso un compromesso da accettare quando si ha a che fare con i calendari perpetui rispetto alle corrispondenti versioni prive di complicazioni, ma questo Frederique Constant impressiona parecchio per la comodità generale e la sua ergonomia. Il diametro è di 40,0 mm, la distanza da ansa ad ansa è di 45,7 mm, lo spessore complessivo è di 12,1 mm e il peso con il cinturino installato è di 79 g.

Opinioni
I calendari perpetui sono una nicchia per veri appassionati e prima o poi ogni marchio che si rispetti si cimenta in questa complicazione meccanica così ricercata. Con il Classic Perpetual Calendar, Frederique Constant rimane fedele alla sua tradizione di produttore di orologi svizzeri di qualità. Ogni dettaglio è curato, dalle lavorazioni del quadrante alla perfezione di indici e sfere, senza dimenticare poi il livello di decorazione del movimento che, pur non potendo competere con i mostri sacri di Lange o Patek, può certamente dire la sua se rapportato alla fascia di prezzo. Ed è proprio qui che il marchio di Ginevra eccelle come suo solito: il prezzo di listino per queste varianti con cassa in acciaio è di 9.995 €, confermando Frederique Constant come l’unica alternativa sul mercato tra i calendari perpetui Swiss made a meno di 10.000€. Una cifra di per sé importante, ma estremamente competitiva se rapportata alla concorrenza e molto interessante per chiunque badi più alla sostanza che all’apparenza. Per i più esigenti c’è poi la referenza con cassa in oro che ha un prezzo di listino di 29.995 €.
Scheda tecnica
| Diametro | 40,0 mm |
| Lug to Lug | 45,7 mm |
| Spessore | 12,1 mm |
| Peso | 79 g (con cinturino in pelle) |
| Movimento | FC-776, automatico |
| Caratteristiche del movimento | frequenza 28.800a/h, 72 h di riserva di carica |
| Vetro | zaffiro |
| Cassa | acciaio |
| Impermeabilità | 50m |
| Bracciale | alligatore, 20 mm |
| Prezzo | 9.995 € (cassa acciaio) 29.995 € (cassa oro) |
































