L’orologeria tradizionale incarna l’eleganza e l’artigianalità che affascinano gli appassionati da generazioni. Ma cosa succede quando un fanatico di molle e ingranaggi si avventura nel mondo degli smartwatch? Nonostante la mia venerazione per l’orologeria classica, da appassionato di tecnologia non ho saputo resistere alla tentazione di testare con mano l’esperienza che lo smartwatch top di gamma per eccellenza può offrire, anche e soprattutto per comprendere i punti in comune e le profonde differenze rispetto ad un orologio meccanico. La curiosità di provare elementi sempre nuovi negli orologi, come movimenti, complicazioni e materiali, questa volta è inaspettatamente sfociata nella forma più distante possibile dalla tradizione.
Dopo poco più di due mesi dall’acquisto del mio Apple Watch Ultra, sono pronto a tirare le somme della mia recente esperienza vissuta nei panni di un appassionato di orologeria tradizionale, mosso dalla curiosità e dall’interesse nell’esplorare il nuovo wearable di casa Apple.
Descrizione
Il più recente smartwatch top di gamma della casa di Cupertino, rinnovato nel design e nelle funzioni, presenta una cassa da 49mm di diametro e 14,4mm di spessore, un display oled da 1,9 pollici protetto da un vetro zaffiro piatto, un’impermeabilità di 10 bar con funzioni di diving fino a 40 metri, altoparlanti multipli e microfoni aggiuntivi per garantire un’ottima qualità audio nelle chiamate e nelle notifiche e un nuovo pulsante azione configurabile posto sul fianco sinistro della cassa. I materiali utilizzati sono, oltre al vetro zaffiro per il display, la ceramica per il fondello e il titanio aerospaziale per la cassa, che rimane più squadrata e ancora più robusta rispetto a quella dei predecessori. Per la prima volta su un Apple Watch sono presenti delle spallette protettive per la Digital Crown e per il pulsante home e, nonostante dimensioni e peso aumentati, il dispositivo resta comodo e proporzionato al polso.
Per quanto riguarda dimensioni, materiali e impermeabilità, Apple watch Ultra mantiene quindi un sottile filo di parentela coi più recenti tool watch moderni.
Esperienza personale
In questi due mesi ho portato il mio nuovo device tutto il giorno tutti i giorni (con buona pace dei miei orologi meccanici rimasti dentro al cassetto) e devo dire che mi ci sono abituato subito. Indossare Apple Watch Ultra è stata un’esperienza interessante: sebbene non sia fra gli smartwatch più compatti sul mercato, si è rivelato sorprendentemente leggero e confortevole. La sua vestibilità aderente al polso e la chiusura precisa e sicura del cinturino (ndr, l’ho acquistato nella configurazione con cinturino Alpine Loop) mi hanno permesso di indossarlo tutto il giorno senza alcun fastidio.
Oltre all’aspetto estetico, Apple Watch Ultra offre una vasta gamma di funzioni smart. Le notifiche in tempo reale, ad esempio, mi hanno tenuto aggiornato senza dover consultare ripetutamente il telefono. Inoltre le capacità di monitoraggio della salute e del fitness sono state un’aggiunta interessante al mio stile di vita, consentendomi di tracciare i passi, la frequenza cardiaca e persino la qualità del sonno. Da sottolineare le importanti funzioni per la tutela della sicurezza, fra le quali il rilevamento automatico delle cadute accidentali e la sirena di emergenza azionabile tramite il pulsante azione.
Personalizzazione
Ciò che ho apprezzato maggiormente di Apple Watch Ultra è la possibilità di personalizzazione. Gli amanti dell’orologeria tradizionale possono scegliere tra una vasta gamma di quadranti che riproducono l’aspetto dei classici orologi meccanici, con la possibilità però di inserirvi comodi widget di contorno. Questo tocco di nostalgia permette di soddisfare, almeno in parte, il desiderio di possedere un orologio tradizionale senza rinunciare alle funzionalità avanzate di Apple Watch.
Durata della batteria
La durata della batteria è stata una piacevole sorpresa. Nonostante l’utilizzo intensivo, riesco a coprire un paio di giornate senza dovermi preoccupare di ricaricarlo. La praticità di poterlo utilizzare per un periodo prolungato senza dover cercare una presa di corrente ha reso Apple Watch Ultra ancor più parte integrante della mia quotidianità.
Conclusioni
Dopo due mesi di utilizzo, posso affermare che Apple Watch Ultra sia molto più di un semplice accessorio tecnologico. È diventato un compagno fedele, che mi tiene connesso e mi supporta nella mia ricerca di uno stile di vita più sano. Watch Ultra ha superato le mie aspettative, dimostrando che tradizione e innovazione possono coesistere armoniosamente. Per gli appassionati di orologi alla ricerca di un’esperienza moderna, funzionale ed esteticamente piacevole, Apple Watch Ultra potrebbe essere la scelta perfetta per approcciarsi al mondo degli smartwatch.
Però, c’è un però: nonostante l’innovazione tecnologica, l’orologeria tradizionale mantiene il suo fascino unico. La bellezza di un quadrante classico, la sensazione di un cinturino in pelle di alta qualità e l’emozione di portare al polso un movimento meccanico di pregio sono elementi che continuano a catturare l’immaginazione degli amanti degli orologi, me in primis. L’orologeria tradizionale rappresenta un’arte che riflette l’eleganza senza tempo e la dedizione all’artigianato e alla meccanica di precisione. Apple Watch Ultra, pur offrendo funzionalità moderne e innovative, non può sostituire completamente l’esperienza tattile e l’estetica affascinante degli orologi tradizionali. Ecco perché molti appassionati di orologeria continuano a provare gioia nell’indossare e collezionare orologi che raccontano la storia di un’arte secolare.