Come ogni anno Tudor ha proposto novità con l’obiettivo di catturare l’attenzione degli appassionati del mondo dell’orologeria. La casa svizzera, rispetto alla consociata Rolex, è più libera di sperimentare e, in controtendenza rispetto alla moda degli ultimi anni, ha presentato casse più grandi per Pelagos e Black Bay. La scelta di introdurre in più modelli dei movimenti con certificazione METAS dimostra la volontà di Tudor di mantenere fede alla mission con cui Hans Wilsdorf fondò la casa svizzera: produrre orologi di alta qualità con prezzi accessibili per potersi guadagnarsi, negli anni, la tradizionale fiducia che gli appassionati ripongono in Rolex.
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Tecnico, duro e puro: il Pelagos Ultra
Di certo una delle novità più interessanti di Tudor per il 2025 è l’ingresso nella collezione Pelagos del modello Ultra. Il Tudor Pelagos Ultra cresce da ogni punto di vista: il diametro della cassa sale a 43 mm e lo spessore a 14,5mm. Rispetto al Pelagos da 42 mm, nato nel 2015 e tuttora a catalogo, l’Ultra è 1mm più grande e solo 0.2mm più spesso, ma garantisce standard di impermeabilità raddoppiati che arrivano fino a 1000 metri. Il quadrante, proposto solo in nero opaco, contrasta con gli indici e le sfere di colore bianco, anch’esse cresciute di dimensione rispetto alla versione “base”. La ghiera unidirezionale è in ceramica nera e la scala dei tempi, così come indici e sfere, è ricoperta di pasta luminescente. Il perfetto mix di SuperLuminova X1 e BGW9 rende semplice la lettura anche in condizioni di scarsa luminosità.
Nonostante le generose dimensioni il Pelagos Ultra ha un’ottima vestibilità e l’utilizzo del titanio (principalmente di grado 2, con solo il fondello in grado 5) fa sì che il peso resti contenuto. Anche la clasp del bracciale è in titanio e mantiene la sua caratteristica chiusura regolabile a molla con l’inedito indicatore azzurro. L’orologio viene fornito anche di cinturino in caucciù nero con fibbia ad ardiglione. L’anima del nuovo Pelagos Ultra è il Calibro MT5612-U con certificazione METAS e anche questo è un miglioramento rispetto a tutta la serie Pelagos che ha solo certificazione COSC. Purtroppo cresce anche il prezzo, pur rimanendo molto interessante per le caratteristiche tecniche: il listino del Pelagos Ultra è di 6.090€.
Black Bay 68, ora la famiglia Black Bay si allarga
Nel 2025 Tudor ha voluto accontentare proprio tutti e per far questo ha esteso la famiglia Black Bay omaggiando l’anno in cui fu inventata l’iconica sfera “snowflake”. Il nuovo Black Bay 68, con i suoi 43 mm di diametro, strizza l’occhio agli appassionati di casse con dimensioni più generose. Il design rispetta tutti i canoni della famiglia Black Bay, con ghiera unidirezionale ed inserto in alluminio nero. Il Black Bay 68 viene proposto con 2 colorazioni di quadrante, blu e argento, entrambe con lavorazione soleil. Ad animare l’orologio al suo interno trova spazio il Calibro di manifattura Tudor 5601-U con certificazione METAS.
L’orologio viene proposto con bracciale a tre maglie con finiture lucide e satinate e chiusura TUDOR “T-fit” con sistema di regolazione rapida. Degna di nota l’assenza dei finti rivetti, fatto che sarà certamente gradito a tutti quelli che non hanno mai apprezzato questo segno distintivo della linea Black Bay.
Il prezzo di listino di 4.810€ è in linea con la filosofia di Tudor di offrire orologi con un buon rapporto qualità/prezzo.
Black bay 58 bordeaux, non solo una nuova colorazione
Negli anni ’90 TUDOR sviluppò una versione del suo Submariner con quadrante bordeaux e inserto ghiera abbinato, ma quell’orologio rimase un prototipo e non fu mai messo in produzione. Nel 2025 quella estetica ritorna alla ribalta con questa versione del Black Bay 58. Oltre all’inedita colorazione con lavorazione soleil, il nuovo BB58 bordeaux (o Burgundy Red) presenta miglioramenti rispetto ai modelli precedenti con quadrate nero e blu. La cassa rimane la medesima anche se viene snellita nello spessore di 0.2mm ed al suo interno è installato il calibro di Manifattura MT5400‑U, un movimento meccanico a carica automatica con rotore bidirezionale e certificazione METAS.
Per questo modello si potrà scegliere tra 3 diverse configurazioni: con cinturino in caucciù, con il classico bracciale a 3 maglie oppure con il bracciale a 5 maglie, una vera novità per la famiglia Black Bay 58. In tutti i casi è presente la chiusura Tudor “T-fit” con microregolazione rapida, anch’essa un upgrade significativo rispetto alle versioni precedenti. I prezzi di listino vanno dai 4.360€ per la versione con cinturino in caucciù fino ai 4.700€ per la versione braccialata a 5 maglie. Per la versione con bracciale a 3 maglie occorrono invece 4.580€.
Nuove versioni per il Black Bay Pro e Black Bay Chrono
In occasione di Watches and Wonders 2025, Tudor propone un nuovo quadrante opalino per il Black Bay Pro senza modificarne le caratteristiche costruttive e tecniche rispetto alla variante con quadrante nero. Cassa da 39 mm, ghiera fissa e secondo fuso orario. Il movimento che lo anima è sempre il Calibro MT5652 con certificazione COSC. L’orologio viene proposto in 3 configurazioni: con cinturino in tessuto Jacquard nero, con cinturino in caucciù e pelle e con il bracciale in acciaio a tre maglie con chiusura “T-fit”. I prezzi di listino sono di 4.140€ per le due versioni con cinturino e di 4.470€ per la versione braccialata.
Novità anche per la serie Black Bay Chrono che ora può essere acquistata con bracciale a 5 maglie in stile Jubilee, sia per la versione bianca che per quella nera. Il prezzo sale a 6.050€ rispetto ai 5.930€ per la configurazione con bracciale a 3 maglie.